NOMINA ORGANISMO DI VIGILANZA TRIENNIO 2020-2022
Come da "Manifestazione di interesse del 22.07.2020" sotto riportata, S.I.I. S.C.p.A. comunica che in data 25/11/2020 il Consiglio di Amministrazione ha nominato il nuovo Organismo di Vigilanza per il triennio 2020-2022, composto da:
• Andrea Milani – Presidente
• Andrea Severini – Componente esterno
• Marcello Caprio – Componente interno
La Direzione aziendale
Manifestazione d'interesse OdV (22.07.2020)
SII S.c.p.a. comunica che sono state presentate 117 manifestazioni di interesse a partecipare alla selezione per la ricerca di componenti esterni dell’Organismo di Vigilanza.
Si comunica che la Società invierà nei prossimi giorni, ai professionisti che hanno superato la fase preselettiva di valutazione dei titoli, specifica PEC di comunicazione di informazioni aggiuntive riferite all’incarico da svolgere per la prosecuzione dell’iter selettivo con colloquio conoscitivo con Commissione interna.
• Avviso manifestazione d'interesse Organismo di Vigilanza (05.06.2020)
• All 1. Modello di manifestazione d'interesse Organismo di Vigilanza (05.06.2020)
organismodivigilanza@siiato2.it
Il D. Lgs.8 giugno 2001 n. 231, “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19 giugno 2001, contiene la disciplina della responsabilità amministrativa degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. Sino all’entrata in vigore del D.Lgs.8 giugno 2001 n. 231 (in seguito anche solo “D.Lgs. 231/2001”), l’individuazione di una responsabilità degli enti per gli illeciti penali commessi dagli organi sociali o dai loro dipendenti si è storicamente scontrata con il fondamentale “principio di colpevolezza”, sancito dall’art. 27, comma primo, della Costituzione.
Occorre precisare che sebbene le caratteristiche essenziali della responsabilità dell’ente siano disciplinate e previste da un sistema normativo penalistico, la forma di responsabilità prevista dal D. Lgs. 231/2001 a carico dell’ente è di natura amministrativa. Il fatto costituente reato, commesso da un dipendente o rappresentante dell’ente, opera su due livelli paralleli, in quanto, da una parte, integra un illecito penale ascrivibile all’individuo che lo ha commesso, dall’altra sostanzia un illecito amministrativo posto a carico dell’ente nel cui interesse o vantaggio del quale quel medesimo atto o fatto è stato commesso.
Attraverso l’adozione del “Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/2001” (in seguito anche solo “Modello 231”) – “S.I.I. S.c. p.a.” si propone l’obiettivo di mettere a punto un modulo comportamentale ed organizzativo, calibrato sulle specifiche esigenze in termini di prevenzione della responsabilità amministrativa degli enti per reati commessi da coloro i quali prestano un servizio per la Società stessa, dai dipendenti (impiegati, quadri, dirigenti) nonché dai vertici aziendali. In particolare, l’obiettivo perseguito dal presente “Modello 231” è quello di prevenire la commissione, nell’interesse o a vantaggio dell’ente, di tutti gli illeciti penali richiamati dalle disposizioni del D. Lgs. n. 231/2001, i quali rappresentano – nel contempo - il presupposto della responsabilità amministrativa dell’ente disciplinata dal predetto corpus normativo.
• Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D. LGS. 231/2001
• Codice Etico e Sistema Disciplinare